21 Febbraio, 2022
jfk- 1

Retroscena e curiosità sull’assassinio di JFK

John Fitzgerald Kennedy è stato il trentacinquesimo Presidente degli Stati Uniti d’America, ed ha occupato la Casa Bianca dal 20 Gennaio 1961 al 22 Novembre 1963, giorno in cui fu ferito mortalmente a colpi di fucile mentre era in visita ufficiale nella città di Dallas dall’ex marine e simpatizzante marxista Lee Harvey Oswald, questo almeno è ciò che risulta dalle tre inchieste ufficiali aperte nel 1963 dall’FBI, e da quella della Commissione Warren aperta l’anno successivo.

Va detto che, sebbene la vicenda si fosse conclusa con l’arresto dell’assassino già poche ore dopo il crimine, essa ebbe ulteriori sviluppi appena due giorni dopo, ovvero quando l’assassino del Presidente Lee Harvey Oswald fu a sua volta ucciso all’interno della centrale di Polizia di Dallas da un tale Jack Ruby, un criminale statunitense che in quel momento si trovava anche lui detenuto nello stesso sito. In effetti non si è mai capito bene come siano effettivamente andate le cose, ed ancora oggi resta qualche dubbio in merito; sono infatti molti quelli che pensano che Oswald sia stato solo un capro espiatorio, e che alle spalle dell’omicidio JFK c’era un complotto molto più grande, una trama criminale che avrebbe visto coinvolte almeno un centinaio di persone.

1 Settembre, 2021

Il movimento Hippie ed il pensiero ‘peace and love’

‘Peace and love fratelli e sorelle!’ Era proprio questo il motto del movimento hippie, conosciuto anche come la rivoluzione dei figli dei fiori, ma sicuramente molti lo ricorderanno; nacque negli Stati Uniti al principio degli anni sessanta, per poi diffondersi rapidamente in tutta Europa e negli altri paesi del mondo, ed era fondamentalmente un movimento di controcultura giovanile basato sulla costituzione di comunità.

Tali comunità erano fondate all’insegna dell’amore, del rispetto per la natura, dell’uguaglianza tra i popoli, del sesso libero senza tabù e pregiudizi; anche l’uso di stupefacenti di vario genere come marijuana, l.s.d, psichedelici ed allucinogeni, era una delle principali caratteristiche distintive del movimento hippie, ma il fine per cui venivano usate queste sostanze era (a detta loro) unicamente introspettivo, serviva cioè a conoscere se stessi più profondamente, e ad ampliare il proprio stato di coscienza e di sensibilità. Era tra l’altro anche il periodo del rock psichedelico e della rivoluzione sessuale, un momento storico in cui i giovani, rifiutando categoricamente tutti gli schemi imposti dalla società, professavano la filosofia del sesso libero al di fuori di qualsiasi vincolo convenzionale, erano contro le relazioni monogame, ed addirittura contro il matrimonio come istituzione.

8 Giugno, 2021
ML King-1

Martin Luther King e il suo sogno di pace

E’ stato senza dubbio uno dei personaggi più significativi del ventesimo secolo, il pioniere delle lotte per i diritti civili degli afroamericani e non solo; oggi cercheremo di sapere qualcosa in più su Martin Luther King jr, il pastore protestante d’America nonché leader pacifista più famoso al mondo insieme con il suo predecessore Mahatma Gandhi. Era contro ogni forma di pregiudizio o discriminazione etnica, predicava amore, ed era fautore della resistenza non violenta, preferita sia alla rassegnazione che a qualsiasi altra forma di ribellione violenta, strada percorsa invece dai seguaci di Malcom X.

Fu suo padre Martin Luther King senior a consigliargli di calcare le sue orme e diventare un pastore battista, e così è stato; King jr ha infatti dedicato tutta la sua vita lottando contro ogni forma di discriminazione e sostenendo l’uguaglianza di ogni diritto, partecipando attivamente e sempre in prima linea alle centinaia di manifestazioni pacifiche fatte con un seguito di centinaia di migliaia di persone.

3 Marzo, 2021
Versailles-1

Trattato di Versailles: la fine della Prima Guerra Mondiale

Era il 28 Giugno 1919, esattamente 102 anni fa, quando i rappresentanti di ben 44 Stati di tutto il mondo si trovarono seduti allo stesso tavolo, quello della Galleria degli Specchi del Palazzo di Versailles in Francia per sottoscrivere, nel contesto della Conferenza di Pace di Parigi, un trattato di pace che poneva fine alle ostilità della Prima Guerra Mondiale; era il primo vero e grande accordo di pace nel mondo, ma in effetti alla fine qualche problemino lo creò ugualmente.

L’accordo aveva innanzitutto l’obbiettivo di tracciare bene le linee geografiche di tutta Europa dopo l’espansione tedesca e l’annessione all’Impero Coloniale di vari stati limitrofi, in secondo luogo si proponeva di mettere sul tavolo tutti i conti delle ‘riparazioni post-guerra’ che qualcuno doveva pur pagare, ed inoltre si parlava anche di restrizioni al riarmo nei confronti di qualcuno che aveva già causato molti danni; questo ‘qualcuno era la Germania.

19 Marzo, 2020
man virgin

Sempre più giovani perdono la verginità con una professionista del sesso

Per gli uomini il fatto di essere vergini può arrivare a supporre tutta una grande angoscia con la quale devono convivere. In un circolo di amicizie formato da uomini questa suole essere la conversazione che prima o poi salta fuori, e colui che ammetterà pubblicamente di essere ancora vergine potrebbe addirittura essere respinto e ricevere continui sfottò da parte dei suoi compagni.

E’ per questo che sono sempre più i giovani che, non appena raggiungono la maggiore età, decidono di porre fine a questo tormento interiore a proposito della loro verginità contrattando i servizi di una dama di compagnia.

In Bergamo ed altre città del Nord Italia il fatto che un ragazzo vergine contratti i servizi di una escort è più comune e sono parecchi i giovani che appena raggiunta la maggiore età si riuniscono per andare a puttane. Come se non bastasse, le nuove tecnologie ed il semplice fatto che oggi tutto il mondo ha un computer in miniatura nel proprio borsello che gli permette di collegarsi in rete con un semplice click, non hanno fatto altro che facilitare le cose. Infatti, si può trovare una bacheca incontri a Bergamo entrando in un qualsiasi motore di ricerca.

4 Settembre, 2019
teresa-calcuta

Teresa di Calcutta, una vita dedicata agli altri

Se parliamo di persone che hanno raggiunto grandi risultati solo con la forza della parola, e in questo caso anche della fede, non possiamo ignorare la figura di Agnes Gonxha Bojaxhiu, popolarmente conosciuta come Teresa de Calcula, eminente religiosa nata a Skopje, quello che oggi è la Macedonia del Nord e nel tempo diventa un vero simbolo di pace, rispetto e tolleranza. Canonizzata e resa santa dalla Chiesa cattolica subito dopo la sua morte, stiamo sicuramente parlando di una delle figure più popolari e influenti del secolo scorso, una donna piccola e poco riservata ai riconoscimenti che, tuttavia, è stata visitata dalle più grandi famosi del pianeta.

La vita dei religiosi non era un percorso di rose, tanto meno. La verità è che la sua rilevanza è arrivata con il tempo, quando era stata dedicata alle missioni per decenni, per aiutare i più bisognosi. Questo è qualcosa che, secondo se stessa, ha provato quando era molto giovane, con solo 12 anni. La sua famiglia era di sangue albanese e tradizione cattolica, quindi Agnese fu cresciuta in quell’ambiente religioso e andò comunemente nella parrocchia della sua città, dove presto sentì il richiamo del Signore. Era chiaro fin dall’inizio che avrebbe dedicato la sua vita ad altri, non come un altro religioso, ma come una vera missionaria, viaggiando per il mondo e arrivando là dove gli altri non sognavano nemmeno. Ma ogni buona storia ha un inizio, e il suo fu nel convento di Loreto.

4 Settembre, 2019
pacifista-aleman

Movimento di pace tedesco, quando il sentimento di rifiuto della guerra arrivò in Germania

È curioso come la nostra specie abbia capito che, in molti casi, un male distruttivo e brutale può essere considerato il male minore. Come, nonostante tutto ciò che è stato avanzato praticamente in tutti gli aspetti della vita, ci sono ancora alcuni problemi che sono impossibili da risolvere in qualsiasi modo diverso dal conflitto armato.

E non di alcun conflitto qualsiasi, ma di guerre violente, che sono sempre più pericolose, perché i paesi hanno sempre di più armi più mortali. Oggi ci sono ancora molte guerre in tutto il mondo, specialmente nelle aree dove ci sono risorse naturali privilegiate, come l’Africa. Tutto questo nonostante abbia “imparato” da precedenti conflitti armati e compreso che la guerra non sarà mai una soluzione.

Il movimento pacifista è molto più recente di quanto immaginiamo ed ha soltanto due secoli e, la sua visione è stata davvero limitata dagli avatar del tempo. La guerra era così comune negli altri secoli che praticamente nessuno dubitava della sua efficacia, e delle sua necessità.

4 Settembre, 2019
gandhi3

Mahatma Gandhi: il più grande simbolo del pacifismo

Ci sono persone che hanno statue nelle città e nelle capitali del mondo per aver guidato eserciti, per aver vinto guerre, ottenuto cose importanti per il loro paese o nazione, ma anche per aver dato ordini di annientare migliaia di nemici. Veramente queste persone che meritano un tributo per il loro lavoro militare?  Si puo mai ovviare quell’altra sfaccettatura, più oscura, più assetata di sangue, solo perché in guerra tutto è permesso?

Fortunatamente ci sono altri tipi di persone, molto diverse dalle precedenti, che hanno realizzato cose straordinarie senza fare un solo colpo, semplicemente con la parola, con l’esempio, con il simbolo che suppongono per tutti gli altri. Il caso più ovvio, quello che viene in mente per primo, è quello del Mahatma Gandhi.

Il pacifista, avvocato e politico indù rappresentava la punta di diamante del movimento per l’indipendenza del suo paese, l’India, contro l’Impero britannico, che aveva ancora il controllo del territorio durante la prima metà del secolo scorso.

4 Settembre, 2019
concierto-paz

Concerto per la pace, quando la musica diventa un’affermazione pacifica

Alcuni lo vedono come impossibile, in questo mondo sempre più folle e violento. Altri pensano che sia possibile raggiungerlo, ma che è nelle nostre mani il poter farlo. E ci sono anche quelli che immaginano che sia semplicemente un’utopia irraggiungibile, ma che ci consente sempre di continuare a fare passi avanti, alla ricerca di un mondo molto migliore.

La pace è un concetto astratto ma non così complicato da spiegare: è la situazione di armonia in un luogo, tra i diversi esseri che la abitano. Senza odio, senza violenza, senza nulla intromettersi tra le loro relazioni. La pace, come abbiamo visto in questi secoli, non è facile da raggiungere.

E sebbene il concetto stesso sia meraviglioso e, naturalmente, la maggior parte concorda con esso, l’essere umano ha anche quella parte bellicosa per natura che lo rende costantemente interferire nelle guerre per controllare determinati territori, per dimostrare il loro potenziale, per ottenere più potere o materie prime… o anche per le relazioni amorose, per la religione e altri concetti che non dovrebbero farci combattere, ma piuttosto il contrario.